domenica 20 agosto 2017

I DRONI CIVILI UN PERICOLO PER I MEZZI MILITARI

DRONI LA REALTÀ DI OGGI.


Aggiorno il testo, con delle precisazioni utili ai militari.



Oggi domenica 20 agosto 017, che ho preso l'auto e ho fatto un giro e sul Montello ho visto con il binocolo un tizio che aveva un drone, e lo stava provando. Dimenticavo questo si trovava, sul Piave tra la località di Santa mama, Fontigo e Riva Alta, in quel pezzo di campi dove mi pare non ci siano case, adesso che mi ricordo meglio anche altre volte sempre di sabato e domenica ho visto, dei ragazzi con Droni, forse probabilmente solo i giorni di festa li usano. Mentre dove sto io non ho mai visto nessuno usare Droni capisco che in quel punto forse le condizioni sono migliori per farli volare, e da quello che ho visto anche i caccia usano quell'area per gli addestramenti, va bene che quelli che ho visto io li hanno fatti volare solo di domenica. Foto della zona interessata dai droni. 


Capisco che la zona essendo quasi totalmente senza abitazioni è adattissima per il volo anche radente e per le acrobazie, mentre il Montello possiamo consideralo aria di 2° livello dove il numero delle abitazioni è un po più elevato, come ho messo nella foto aerea, però come io stesso sono stato testimone hanno potuto fare lo stesso le loro acrobazie e sorvoli, senza difficoltà. Le due zone cerchiate sono quelle dove ho visto questi che usano droni, e fatalità sono proprio le stesse aree. Capisco anche che parlando così, potrei non vedere più, i  miei simpatici piloti, ma preferisco salvaguardare la vita di questi che gli interessi personali, penso che nessuno vada a dire quello che io dico, la gente non ama la vita del prossimo tutti se ne fregano e ciò significa che non c'è amore per la patria ne per gli altri. 

Ho letto in rete che possono arrivare anche a più di chilometro d'altezza e ve ne sono diverse dimensioni, da grandi come una moneta fino a alcuni metri per il trasporto merci ed altro. 


Al che ho compreso quanto siano pericolosi questi mezzi sia per divertimento che per uso professionale ma sempre ad uso civile. 

Secondo il mio punto di vista, sulle aree di sorvolo ed addestramento dei mezzi militari come supersonici ed elicotteri, ma sopratutto gli aerei supersonici, dovrebbe essere proibito l'uso dei droni civili, per un motivo molto semplice, possono causare l'abbattimento di un jet aereo supersonico; se un drone anche grande come un pugno, finisse risucchiato nei reattori di spinta, o nelle turbine, finché è un piccolo volatile non accade nulla, ma un drone anche di piccole dimensioni dato che è composto da parti metalliche potrebbe bloccare il funzionamento dei reattori se viene aspirato nel condotto delle turbine, oltretutto nessun pilota potrebbe vedere un drone, di piccole dimensioni forse nemmeno uno di circa 30cm dato che i radar difficilmente vedono oggetti molto piccoli, appunto come i droni. 

Dobbiamo pensare al danno che questi oggetti di piccole dimensioni potrebbero arrecare ai mezzi militari e anche civili, specie gli aerei a reazione, il rischio è altissimo di far precipitare un supersonico, non solo per l'elevato costo del mezzo, ma sopratutto per la vita umana che andrà persa, perché oggettivamente parlando addestrare un solo pilota all'uso di questi mezzi sofisticati è un costo non da poco; per cui ritengo che sia indispensabile tutelare la vita sia del pilota che del mezzo, oltre che quella di eventuali civili che potrebbero subirne indirettamente le conseguenze. Ritengo per tanto che sia urgente che l'esercito nella fattispecie l'aeronautica faccia pressioni affinché nessuno Drone civile sorvoli le aree destinate al sorvolo quotidiano dei mezzi aerei miliari, specialmente le aree tra le basi nato di comunicazione tra questi e le zone prettamente ed esclusivamente usate dai mezzi militari. Per esempio l'area dove io vivo, sul Montello è certamente sempre interessata da sorvoli quotidiani di mezzi aerei a quote differenti sia basse che alte.

Il Montello è una collina che si trova esattamente a metà strada tra la base militare Ederle di Vicenza e la base militare di Aviano e Rivolto e anche Istrana, l'area è sempre usata da quello che ho visto per gli addestramenti di aerei supersonici, elicotteri, per cui è tassativamente necessario che si faccia una normativa stringente nell'impedire l'uso di Droni civili su queste aree, se si vuole tutelare le vite umane e i mezzi dell'aeronautica, inoltre sul montello nello specifico ci sono altre strutture radar per il controllo aereo per cui tutta l'area è interessata da un uso militar, per cui ritengo che sia importante tutelare le aeree militari da intrusioni volontarie o involontarie con mezzi come i droni. Anche perché man mano che la tecnologica avanza si avrà un invasione di droni sempre più piccoli con il rischio che possa essere usati anche per spionaggio, chi ci dice che qualche mal intenzionato usi un minidrone per penetrare la base per esempio di Aviano? E chi lo potrebbe vedere se nemmeno i radar lo percepiscono? Per questo è assolutamente indispensabile vietare l'uso di questi oggetti nella suddette aree limitrofe alla basi, e alle aree di competenza tra le basi stesse, come nel caso del Montello e della zone pedemontane, io non parlo per me, ma semplicemente perché penso che la sicurezza militare debba essere sempre molto elevate e l'uso di droni civili può effettivamente ledere questa sicurezza. 

Ritengo che la vendita sconsiderata di questi droni a titolo amatoriale sia sbagliata, che debba essere fatta solo da personale specializzato e autorizzato non da tutti, con rilascio di patentino così si sa a chi vengono dati, anche perché il drone può anche ledere la privacy anche del privato con tutte le conseguenze del caso. Quindi ritengo che aver permesso la diffusione e l'acquisto sconsiderato di questi mezzi, sia stato più un azzardo che una presa di coscienza specie per quel che riguarda i militari stessi. In sostanza tutte le aree oggi esistenti sia pedemontane, pianure, montagne, laghi mare, città ecc, sono a rischio di incontro con questi mini-mezzi, che potrebbero creare non pochi problemi e sopratutto rischi per i mezzi e i piloti di supersonici. 

Proprio perché sono una persona che vuole bene al prossimo special modo a chi si batte per la sicurezza della nazione e della popolazione, che mi permetto di pensare al bene anche di chi fa questo lavoro difficile e pericoloso, in cui ogni giorno mette a rischio la sua vita per tutti noi.

UNA SOCIETÀ ETERO-GAY


Questa è la realtà di oggi, domani la coppia centrale non ci sarà più.

Premetto sempre non ho nulla contro i gay, sono persone diversamente normali, che possono dare anche un valore aggiunto in certi ambiti, ma noto più avanza il tempo con le leggi che ci sono state imposte, che il numero dei gay è notevolmente aumentato in questo nostra società, la cosa secondo me è un po preoccupante, da un lato perché questi non hanno desiderio di avere figli, da un altro perché i figli che nascono spesso sono malati di HIV, e da un latra perché comunque sia diminuisce il numero degli abitanti terrestri che arriveranno a tarda età, ho sempre pensato che spingere il maschio ad essere omosessuali servisse solo come controllo demografico e credo di non aver visto male, visto che un parte di questi ragazzi, per svariate ragioni spesso di malattia non arrivano nemmeno a 50 anni, altri per droga, altri per vengono assassinati, etc, tutte cause relative allo status sociale in cui viviamo, insomma mi da una netta sensazione che il numero di omosessuali nel mondo sia in forte crescita. Insomma si vuole a tutti i costi spingerei maschi a divenir gay, o ad avere una sessualità che è una via di mezzo, tra l'etero e l'omosessuale, come se si volesse la diffusione della malattie veneree, anche tra gli etero. Parrebbe proprio un intenzione ben programmata di una volontà di distruzione del mondo, come dico io senza colpo ferire. Quindi la società occidentale si sta evolvendo verso l'essere totalmente gay o etero-gay. Dal mio punto di vista è scandaloso che l'etero diventi con tanta facilità oggi omosessuale, passa con facilità dall'essere normale a essere omosessuale, oggi la promiscuità è diventa la normalità, non si bada neppure più, se sei gay o se sei etero, si farebbe prima a scrivere sui documenti la dicitura etero-gay, eprchè tanto chi può sapere con precisione se quell'uomo o quella donna hanno propensioni totalmente etero o totalmente gay o una via di mezzo? nessuno! Dirsi singol
oggi è assolutamente ridicolo, oramai siamo così e sempre più lo diventeremo, finché la società lo sarà in toto, e si salveranno piccole aeree, se si salveranno! Non credo visto l'evolversi della cosa, e la spinta che certe Holding danno alla stessa. C'è un dato di fatto da sottolineare, che se mancasse "carne fresca" per i gay, anche i la società gay va in estinzione, per cui in questa logica folle, hanno pensato anche a questo ecco perché si è introdotta nella scuole l'uso di insegna precocemente la sessualità, la finalità è sempre la stessa, dare carne fresca al mondo dei gay, ma così facendo si uccide il mondo stesso, che pian piano diminuirà drasticamente il suo numero i suoi abitanti, tranne alcuni popoli che mai aderiranno a tale massacrante concetto di morte. 
Per cui oggi abbiamo che una buona fetta dei maschi si dichiara apertamente gay, una lo è ancora nascostamente a causa dei pregiudizi sempre molto forti e radicati nei piccoli centri, ancora rimasti al tempo della pietra, per tante cose,, non solo per quella, altri maschi e femmine sono gay per essendo sposati e anche con figli, questa è la vera realtà di oggi, pare che l'essere gay sia di moda quai necessaria, molto maschi che hanno la fidanzata e la moglie hanno anche la necessità di avere il fidanzato, come se fosse un toccasana per la salute mentale, pare assurdo eppure è proprio  così, l'amico del cuore diventa spesso il l'amico di letto; questo dimostra da parte del maschio una grandissima insicurezza anche nei suoi rapporti amorosi con la sua donna, e ha bisogno del confronto con l'amico o con gli amici, per focalizzare meglio la questione, roba nemmeno da crede. Va bene che vi erano ancora una volta quando il maschio era maschio almeno così lo facevano credere, perché tutto questo era nascosto e celato, e forse sotto un certo punto di vista l'omosessualità che oggi è emersa, è in realtà quella che una volta era nascosta forse , dico forse non è poi tanto aumentata visto che nelle caserme, nei luoghi dove i maschi erano costretti a rimanere assieme per lunghi periodi questi episodi erano non sporadici, ma all'ordine del giorno, oggi è solo tutto più visibile, anche i militari oggi manifestano chiaramente il loro essere gay e perché mai al popolazione dovrebbe vederne in questo un disagio quando in realtà lo sono sempre stati? la popolazione deve solo prenderne atto e lasciare costoro vivere la loro sessualità come meglio credono.  Questi tabù creano psicosi, è meglio dire fuori dai denti quello che si è, se si è, ma certamente le società secolarizzate che sempre hanno nascosto queste cose, ve ne sono ancora molte specie nei paesini delle campagne anche qui dove abito io, ho meglio dove sono venuto ad abitare, una cittadine molto retrograda devo dire, dove l'essere gay, è un male terribile eppure dalle ricerche che ho fatto in rete, pare che nel trevigiano il numero di gay è più alto di quello di molti altri luoghi, e quindi c'è da chiedersi da un lato li maziano e li insultano, dall'altro li tollerano e spesso loro stessi lo sono, è un fatto direi proprio sbalorditivo di cattivo comportamento civile di una società, stolta.  Gran parte degli atteggiamenti retrogradi provengono dagli anziani, che si sono dimenticati che magari in gioventù pure loro ebbero episodi, e dall'altro di giovani che in parte lo sono e anche no, per cui si tollerano e non si tollera, si vuole dare l'impressione di essere perbenisti quando magari poi il pensiero reale è tutt'altro. Direi che la nostra società è intollerante fortemente verso questi, quando oramai è una realtà di tutti i giorni. Secondo me le legge dovrebbe essere più ferma, nel decidere cosa vuole e dove vuole andare, sia per una forma di rispetto, verso costoro, che sotto il punto di vista professionale forse sono anche meglio degli etero, sia per intelligenza più brillante che per altre caratteristiche caratteriali, sia  per una forma di tutele verso il minore, è questo il problema fondamentale il minore, cosa si vuole fare del minore? Ancora non si è ben capito. ma dalla spinta della legge sul gender pare che vada in una sola direzione, per cui o la società diventa coerente per quello che è,  oppure si oppone con fermezza. Quindi il problema è complesso, ma dico anche che bisogna che la legge faccia il suo corso con giustizia, e fermezza non possiamo sempre vacillare, o ci decidiamo definitivamente e perentoriamente da che parte porci, oppure rimaniamo nel totale caos, che produrrà anche delitti terribili e soprusi, bisognerà essere chiari nei confronti della popolazione dare una direzione chiara e non vaga come è ora,  per lo meno si saprà chi è contro e chi è a favore, otterremo chiaramente due soli schieramenti e non un pullulare di cose senza senso, si darà e si dirà dove si vuole andare anche a livello politico si deve essere coerenti e oggi giorno dobbiamo fare i conti con questa trasformazione è inevitabile o si rende il gay ente normale come un etero o lo si rende anormale, bisogna solo decidersi ma anche in fretta e non attendere perché molti atti di bullismo oggi sono determinati da questi fattori, l'insofferenza da arte di una parte della società verso questi, o si fanno leggi più severe per tutelare anche questi, oppure si prende la via contraria, secondo me è giusto tutelare tutti nello stesso modo, anche eprchè una vita vale molto di più da viva che da morta, non possiamo sapere se un giovane era destinato d'essere un scienziato o un criminale, ma privare la società di una vita anche fosse di un gay, è un grande gradissimo male, significa togliere alla società una mente che potrebbe migliorare questa società. Quindi chiedo urgentemente alle autorità di decidersi chiaramente e di creare leggi e norme adatte per la protezione anche di questo genere di persone, che comunque sia sono parte integrante oggi di questa società, per quanto in certi ambiti religiosi essi non sono tollerati, ma in quel contesto è anche giusto, la religione è una cosa diversa dalla società, se in una religione il suo credo che dice che essi sono un abominio a Dio, allora così sia, ma è la religione che lo dice, e chi ne fa parte dovrebbe essere conforme a questo metro, ma purtroppo vedo che anche in questa c'è incoerenza anzi devo dire quasi ribellione e si cerca di modificarne i parametri, per adattarsi alle esigenze umane facendo diventare quella religione non più coerente con il suo principio iniziale ma con l'idea progressista dell'uomo. Ma la religione non ha nulla che che vedere con la società dell'uomo, e le sue leggi, come disse Cristo: "Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio". cioè separate l'attività dell'uomo da quella di Dio, mi sembra un concetto perfettamente logico. 

Dove finiremo?
Finiremo molto male, quando le società si pervertono, poi la conclusione è che aumentano gli omicidi e ogni altra nefandezza, le società vengono portate alla follia e ciò che scaturisce è solo morte, la società si autodistrugge per tornare alla normalità, anzi per invertire la tendenza poi si avrà un tempo di negazioni e di altri soprusi, finché si tornerà per un certo tempo nuovamente alla normalità, e poi ancora il tempo delle perversioni ect, così purtroppo il mondo progredisce.