mercoledì 13 settembre 2017

Occidentali fragili come foglie



Arriva la stagione fredda e tutti corrono a coprirsi.

D'estate ci si sveste, d'inverno ci si veste.

Noi occidentali abbiamo l'abitudine di coprirci quando arrivano i primi freddi, questo però ci ha reso nel corso dei secoli  sempre più delicati, tanto che oggi, basta veramente poco perché ci ammaliamo, basta un colpo d'aria, che ci viene un mal di pancia, che prendiamo un raffreddore, ecc e tutto questo per colpa del fatto che abbiamo perso la nostra naturale resistenza al freddo o al caldo. Infatti tutti noi corriamo subito a coprirci, appena fanno capolino i primi freddi, appena la temperatura estiva scende di poco o di tanto con sbalzi termici o gradatamente, ma subito provvediamo a coprire il nostro corpo, senza però renderci conto che così facendo indeboliamo noi stessi, specialmente le nostre difese immunitarie, che sempre più sono esposte a qualsiasi attacco di batteri, virus, protozoi, miceti, etc. Le quali vengono praticamente messe a riposo, per il semplice fatto che il coprire il corpo troppo presto, fa si che il corpo mantenga inalterata la temperatura che aveva precedentemente, per cui in qualche modo prolunghiamo il benessere estivo, coprendoci, anzi tempo. Sarebbe bene invece resistere alla tentazione di coprirsi ai primi abbassamenti di temperatura, per esempio io sono anni, che appena arriva il cambiamento repentino o graduale della temperatura estiva, invece che vestirmi rimango come sono, fino al punto in cui il mio corpo resiste e devo essere onesto, in questi 10 anni, mi sono molto irrobustito essendo io, per altro molto freddoloso, per combattere la mia tendenza ad esserlo, ho deciso di sottopormi ad un trattamento inverso quello di resistere ad oltranza al freddo autunnale, cosi facendo per esempio in questi giorni, che c'è stato un repentino sbalzo delle temperature verso il basso, tanto che dal caldo torrido estivo siamo passati ad un fresco di quasi 20 gradi in meno, cosa che molti di noi non tollerano, mentre il sottoscritto sopporta benissimo, tanto che io posso uscire in giardino pantaloncini corti e maglietta leggera, senza risentire del ben che minimo sbalzo di temperatura e se volessi anche a torso nudo perché non sento freddo. Ieri 12 settembre 2017  ha fatto molto freddo causa anche i venti abbastanza forti, che sottraggono al corpo calore, non sentivo freddo, proprio perché in questi anni mi sono abituato progressivamente a resistere al freddo, durante tutti gli inverni scorsi anche quelli più freddi non ho mai messi il giubbetto in piuma d'oca, proprio perché resisto molto bene al freddo e curiosamente i geloni che mi sono sempre venuti, non li ho più avuti. Ho notato che coloro che soffrono di geloni tendenzialmente usano scarpe molto chiuse, a suola molto spessa, per cui il sudore rimane nella scarpa,  quindi raffreddandosi crea il gelone, invece usando scarpe tipo quella della Geox oppure scarpe leggere come quelle da ginnastica, il gelone non si forma perché la scarpa traspira e l'umidità esce, ovviamente le scarpe termiche sono una buona soluzione, quando il freddo è estremo a cui ricorro pure io, solo quando il freddo sia abbassa oltre una certa soglia, per questo ogni anno che passa cerco di abituare tutto il corpo a resistere maggiormente a freddo. Però è importante non coprirsi troppo ai primi freddi, sono questi quelli più importanti per superare bene l'inverno, se ci si copre il rischio di ammalarsi aumenta molto, invece chi come me fa resistenza la freddo abituandosi progressivamente a rimanere in giardino anche a torso nudo per pochi minuti al giorni ad ore diverse, ci si accorgerà che le difese immunitarie saranno molto più attive e ci proteggeremo maggiormente dai patogeni e dai fattori legati agli sbalzi termici. Questo trattamento che mi sono sottoposto negli ultimi 10 anni, mi ha permesso anche di superare molto bene l'estate, tanto che quest'anno che abbiamo toccato temperature proibitive, personalmente non ho sofferto moltissimo il caldo cocente. Si, perché se da un lato resisti al freddo anche intenso fino a - 2-4 gradi sotto zero, il corpo risponde nello stesso modo con il caldo torrido fino a superare i suoi limiti. Ovviamente anche la temperatura interna degli appartamento dovrà essere adeguata verso il basso, vi accorgerete che il caldo intenso di alcuni appartamenti vi darà fastidio, tanto che vivrete con temperatura basse, anche sotto la soglia delle temperatura per gli appartamenti in inverno. Generalmente si va dai 14-26 gradi, io riesco a vivere anche con 10 gradi in casa. Ovviamente se la temperatura non è abbastanza elevata si forma molta umidità per cui è ovvio l'uso di deumidificatori, diciamo che tollero temperature non superiori a 21 gradi per l'inverno. E quando esco mi vesto come se fossi in autunno anche  in pieno inverno, salvo che il freddo non scenda molto sotto lo zero, cioè attorno ai -15-20 allora è ovvio che mi compro un po di più, ma la tendenza è sempre quella di vestirmi stando più fresco che più caldo. Può anche essere che il mio corpo senta poco il freddo, perché produce di suo già molto caldo, infatti sono chiamato in famiglia e tra gli amici, la stufetta portatile, ahahaha, per cui probabilmente preferisco il fresco al caldo. Ma ho osservato che da quando ho attuato questo trattamento di resistenza prima psichica e poi fisica al freddo, il mio corpo sta decisamente meglio, mi ammalo molto meno, evitandomi di conseguenza i vaccini, a parte che io non li posso fare per alcuni problemi immunitari, ma aumentando le difese immunitarie con questo trattamento si diventa di molto resistenti alle malattie, questo genere di trattamento dovrebbe essere usato anche nell'esercito, proprio per rendere il fisico più forte e resistente, invece abbiamo tutti l'abitudine di cercare caldo, per stare bene, è sicuramente vero che il caldo fa star bene, ma il caldo generalmente addormenta la mente. Per cui se casualmente vedete qualcuno in questo periodo prendere il sole o stare in giardino poco vestito o svestito non è matto, sta semplicemente facendo questo trattamento... ahahaha. Per questo i popoli occidentali molto inclini ad ammalarsi ai primi freddi, perché il corpo non è più in grado di auto-difendersi attivando le difese immunitarie, che servono proprio a questo scopo. Non sopportiamo gli sbalzi terminaci, per cui tutti si corre a vestirsi a più non posso, e questo è l'errore principale che tutti noi facciamo, provate a non vestirvi e a resistere un po di più, vi accorgerete che diventerete gradatamente più resistenti, e vi ammalerete molto ma molto di meno. Ovviamente a questo trattamento sono esclusi coloro che sono già ammalati di qualsiasi malattia. Ma è certo che un corpo che resiste di più al freddo è anche un corpo che guarisce più in fretta anche alle malattie più comuni, perché attiva tutti i processi di autodifesa dell'organismo per cui il corpo ha livelli elevati auto-protettivi.

Questo è il segreto della longevità di alcune popolazioni, o famiglie, non sta nel mangiare, ne nel luogo, ma semplicemente perché resistono meglio al freddo, che fa aumentare del difese immunitarie, ammalandosi meno, si vive di più, e quindi si prendono meno farmaci concausa della durata ridotta delle vita, questo però non piace alle case farmaceutiche, che sappiamo bene vogliono che tutto il mondo mangi farmaci come se fosse pane. 

Per cui gli occidentali se succedesse qualcosa di grave nei periodi invernali tendono a perire causa del freddo, mentre altri popoli che resistono meglio sopravvivono, anche quelli africani sono più resistenti di noi al freddo, paradossalmente. Noi siamo proprio molto fragili, causa le nostre abitudini di vita estremamente portate ad un eccessivo benessere in tutti i sensi, il quale invece di produrre benefici produce una riduzione anche drastica della longevità, se facciamo caso, noi tendiamo a mangiare bene e molto, ma questo ci porta a vivere meno e peggio, perché accumuliamo grassi nella vene, oppure ci viene il diabete, oppure tumori cause diverse e talune legate la cibo, al fumo, etc, per cui il nostro status di vita che appare positivo spesso è negativo, le famiglie di una volta paradossalmente vivevano meno bene di noi ma spesso vivevano più a lungo perché taluni alimenti erano rari e sani, ma si mangiava tutto sano e poco conservato, con l'arrivo dell'industrializzazione che apparentemente ha portato un apparente benessere, ha invece allontanato l'uso di cibi sani e senza tanti antiparassitari, l'industrializzazione ha distrutto la possibilità dei popoli di vivere lungamente. Dobbiamo tornare alle origini se vogliamo riprendere una vita più salutare, non basta la tecnologia, se questa poi accorcia la vita, possiamo tranquillamente farne a meno.  


Alla Tv consigliano di  portarsi dietro un golfetto, il problema invece è solo il vento, se questo aumenta il corpo perde calore, per cui il golfetto non serve proprio a nulla, basta solo un giacca a vento che trattenga bene anche l'acqua come una cerata, magari quelle tecniche con doppia faccia da un lato d'oro e dall'altro argentata, con il doppio uso tipo quelle isotermiche, da un lato impettiscono al freddo di raffreddare il corpo, dall'altro impedisco al caldo di scaldarlo di più. Di queste coperte isotermiche bisognerebbe che in auto ce ne fossero più di una e una persona se ne portasse dietro almeno una, non si sa mai. 
 
 
Oltretutto sono leggerissime, e quindi trasportabili con estrema facilità.  Se vogliamo essere intelligenti bastano poche cose per sopravvivere, non serve un armamentario immenso.