venerdì 18 agosto 2017

Una causa scatenante gli omicidi!!

Non toccate nel maschio il suo amor proprio e il suo lato virile!!


Osservando le leggendo di tanti delitti che continuamente avvengono in questo mondo nostro mondo, specialmente quelli passionali, o d'impeto o altri, sono tutti provocati da alcuni fattori derivati da scherno. Il Maschio più che la donna è un soggetto che da un lato appare forte, ma che in realtà è assai più debole della donna stessa, che sa essere molto aggressiva quando lo vuole e sa sempre come colpire il maschio in diversi punti sia del suo amor proprio che della sua psicologia spesso fragile. Nel gioco della parti in una coppia c'è sempre il soggetto più debole,fisicamente lo è la donna, ma psicologicamente lo è l'uomo, che è assai sensibile a vari aspetti specie quello dell'amor proprio e della sua personale virilità questi due aspetti se superati i limiti di quel determinato soggetto, ecco che il maschio cambia repentinamente il suo status, da debole psicologicamente diventa forte e predatore, a tal punto da perdere letteralmente il controllo, la donna dal canto suo le pinace molto punzecchiare il maschio in questi aspetti, ma alle volte lo fa anche per un senso di vendetta, nel tentativo di liberasi di un partner inopportuno o che non si vuole più, che si sta tentando di cacciarlo dalla propria realtà, sia che accada che la donna inizia la sua arringa di insulti velati, e poi passa alle maniere forti, appunto toccando le debolezze del partner cioè la sua virilità e l'amor proprio, facendolo passare per un nullità, molti maschi toccando questi due punti vanno letteralmente via di testa, tanto da arrivare a commettere anche senza volerlo un omicidio, poi definito d'impeto o passionale, ma in realtà è sempre una componente bilaterale cioè composta da una parte femminile che sprona e l'altra maschile, ma non sempre è la donna che accende l'ira, alle volte il delitto viene meditato calcolato, ma prima che questo si avveri,c'è sempre una parte di sfottò da parte della donna verso il compagno, che provoca in esso un senso di debolezza verso costei, il quale porta il partner a meditare l'assassinio. Più o meno la stessa cosa avviene nei casi in cui sia la donna ad uccidere il partner maschile, anche se in questo caso è una forma di ribellione al dominio maschile. Gran parte dei delitti sono compiuti verso le donne anziché verso gli uomini. Quindi posso solo consigliare alle donne di non esagerare con gli sfottò, che siano fatti per puro scherzo, sempre e solo da soli, mai in presenza di estranei o amici, il maschio è sensibile pure a questi aspetti, se invece vengono fatti per liberarsi da un fidanzato o un marito troppo appiccicoso, o violento, meglio farlo per mezzo lettera d'avvocato, perché la lettera è una garanzia, per entrambi, ce anche un deterrente perché così nessuno dei due si sogna di fare cretinate, questo è un consiglio di buon senso, sopratutto verso le donne, vista la pazzia che sta imperando in questo nostro mondo, in questo periodo storico, dove i nervi sono a tutti i livelli a fior di pelle.


La difesa non si fa attaccando ma facendo ragionare in modo logico sensato i due contendenti in modo da ottenere un effetto di calma, non di accendere gli animi ancora di più.Se la donna crede che sfottendo , deridendo etc il maschio ottiene l'effetto di calmarlo, si sbaglia di grosso, semmai
lo accende maggiorante cioè produce esattamente l'effetto contrario.


Dico solo questo, la donna deve essere molto più attenta perché taluni uomini perdono facilitazione la testa, deve essere attenta nel parlare sopratutto, anche perché la donna vede cose che il maschio non nota, quindi dico alle donne attenzione e tanta tanta prudenza.


Poi quando si è superato il limite una volta, due volte, tre volte etc, prima o poi si scatena la furia, allora la donna non si deve deprimere, non deve diventare ancora più cattiva, deve semplicemente rivolgersi quanto prima alla polizia, che non può tassativamente prendere le parole di costei come cosa leggera o ridurle, per altre ragioni, meglio sempre essere esagerati per tutelare la vita altrui, si fa sempre tempo chiedere scusa per un piccolo errore.

Non c'è nulla di peggio che toccare l'amor proprio e la virilità in un maschio per scatenare una furia anche assassina.

IL PIÙ GRANDE SIMBOLO DI VANITÀ DELLA STORIA D TUTTI I TEMPI!!


Tutti noi ammiriamo da sempre gli edificio altissimi che svettano verso il cielo sempre più alti, quasi a voler arrivare oltre le nubi del cielo, costruiamo torri, palazzi, campanili minareti, grattacieli, ma tutti più o meno si assomigliano tutti hanno forme che richiamano sempre il fallo, osservateli bene e ne vedrete la forma caratteristica, quindi cosa ne consegue, che la nostra società maschile e femminile è attratta fortemente dal fallo, dimostra anche che la società ha forti intendenze gay in se stessa per quanto buona parte di essa è etero, ma nel profondo l'attrazione per il fallo è sempre dominante e dimostra l'essere etero ma gay nascostamente.

Questo mostrare il fallo lo si vede in tanti modi, nell'arte, con i corpi nudi, nella scultura, specie quella antica, ma anche quella odierna, poi ci sono gli oggetti uso comune molti dei quali hanno forme che tendono a simulare sia il sesso maschile che femminile, ma sopratutto quello maschile, per non parlare della natura stessa, con le banane. In tutto questo si capisce la propensione della società dei maschi a dominare in tutto e per tutto, apponendo il proprio marchio di fabbrica il fallo ovunque, si sa che il cervello poi elabora una forma e la traduce sempre in quello che gli è più congeniale. Il marchio per quanto si dica, vede prima di tutto il fallo, non vede il seno, non vedo il fondo schiena, non vede le gambe, ne la bocca, vede prima di tutto quello. È vero è così.
Gli aerei per esempio di che forma sono? Simulano nella loro forma un fallo.
Molti gesti umani, simulano il fallo, non si simula la vagina.

Per cui tutta la società umana ruota attorno al fallo, che lo si voglia di proposito o no, ma tutto facciamo attorno ad esso, purtroppo è la verità. Al mattino ci svegliamo con l'alza bandiera, alla sera lo diamo a qualcun altra/o, e la vita va avanti così, egli è sempre inesorabilmente presente.

Abbiamo deificato il fallo, ne abbiamo consapevolmente fatto un idolo da adorare e lo adoriamo nelle nostre vanità. Lo adora il maschio perché c'è l'ha, lo adora la donna perché è un gioco erotico del piacere.

Le nostre città sono piene di grattacieli , palazzi, torri, campanili, minareti, pali, bottiglie, vasetti per creme, e mille altre cose, sono tutti simboli fallici, queste sono le città degli uomini; siamo noi i dominatori, lo diciamo e lo gridiamo mediante queste simbologie.

E guardare queste città è sempre inconsapevolmente ricordare che siamo maschi e dominatori.

Ecco perché alle volte si è preferito fare le città basse, per non esaltare il fallo e non deificarlo.

 La natura in se stessa ha elementi fallici che richiamano la stessa origine ma non sono voluti, sono creati dal caso, dal consumo di acque e venti, che modellano nella casualità la natura stessa. Ci sono anche frutti come detto la banana, la pera,  ecc, ma siamo solo noi umani a vedere in questa natura l'elemento fallico, non è la natura in se stessa che ha di proposito creato l'elemento con quella forma, per cui il problema sussiste solo nella nostra mente, siamo  noi che vediamo il fallo ovunque perché oggettivamente l'abbiamo nella nostra testa sia per una questione educativa, che di costume e in certi casi anche di perversione.


Quindi basiamo tutta la nostra società sulla malizia, il fallo diventa l'oggetto del desiderio più desiderato e al tempo stesso, odiato.

Potremo dire che siamo esseri fallaci perché adoratori inconsapevoli del fallo.


Lo sapevate il maschio verticalizza tutto, la donna orientalizzata tutto , forse non lo sapevate.
Il maschio lo ha proprio nella sua mente, la verticalizzazione d'altronde l'organo sessuale maschile verticalizza, e tutto il mondo dei maschi prende questo senso, infatti più si è potenti più si vuole vivere ai piani alti o aver un lavoro in alto, anche i piloti dei caccia vanno in alto proprio per una funzione di verticalizzazione, poi saranno le donne a riportarli in basso con i piedi per terra. 
L'uomo lavora molto di fantasia, la donna è più concreta d'altronde la donna è madre cosa che l'uomo non può esserlo per una funzione tipica dei maschi. Il maschio non è predisposto ad essere una donna, ne di essere madre, per cui siamo solo portati a verticalizzare la nostra vita, a salire sempre più in alto a desiderare superare ogni limite possibile, le sfide tra maschi hanno questo scopo, superarsi.

Per abbattere la vanità?
Non credo che si possa, fa parte dell'essere umano. In un modo o nell'altro chi più o chi meno, ma tutti siamo minimamente vanitosi.
Il problema che la vanità porta ad altri nefasti istinti.