LA SCIENZA USA I GAY CONTRO DIO

Sul piano scientifico la religione non esisterebbe per l'ortodossia scientifica; però poi scopriamo che le menti più geniali del mondo e i più grandi scienziati anche di questo tempo, credono eccome nell'esistenza di Dio, per cui mi viene da chiedermi ma i geni rappresentano la scienza o chi rappresentano e perché  la scienza li annovera tra i luminari della scienza se essa stessa è avulsa a qualsiasi idea di Dio?

Sul piano morale, etico, spirituale, la religione non contempla a livello di sacre scritture, l'esistenza di esseri che non accettano l'esistenza di Dio, i gay sono condannati nelle scritture, ad essere dannati per il reato contro natura, mentre la scienza si serve di costoro per uccidere al religione; che dopo tutto, alla scienza non ha fatto assolutamente nulla di male, salvo il fatto di affermare che esiste un Dio, ecco il punto qual'è, la scienza vuole imporre con l'uso della forza un idea non razionale, che un entità superiore possa esistere che possa controllare il mondo e l'andamento del tempo e il nostro singolo vissuto, per cui usa ogni sotterfugio per distruggere la religione; ma non annienta tutte le religioni, no, la scienza atea cerca di combattere solo la religione cristiana, è questa la fede a cui la scienza ha un dente avvelenato, non tutte le religioni, solo e saldamente questa, per cui i gay diventano marionette nelle mani della scienza, che li usa per il solo scopo di distruggere una fede un credo, come se Dio fosse toccabile dall'essere gay, solo perché taluni suoi ministri del culto si sono macchiati di essere omosessuali allora per tale ragione dovrebbe a detta della scienza sparire anche la religione, cosa assolutamente irrazionale ed illogica. Un conto è l'essere umano che si lascia prostituire con il mondo e un conto è la fede e il credo che si basa su leggi giuste e moralmente sagge. Ma la scienza disprezza gli insegnamenti di questo Dio e del suo Cristo, perché avrebbe voluto idearli lei per poi soggiogare meglio le masse, controllare i popoli, avrebbe voluto essere lei l'oppio dei popoli, essere lei al posto di Dio, essere lei, dio. 

Ma torniamo al nostro problema, un gay può dirsi fedele a Dio, nel suo intimo lo potrebbe essere e alle volte lo è, ma nel suo essere gay non lo può essere è illogico ed irrazionale, o sei di Dio e contempli le cose di Dio, o sei un pervertito, un omosessuale, e sei contro la legge che Dio ha posto anche per l'omosessuale, oppure Dio ti condannerà e  conosci già la tua fine. Ovviamente se la tua fede è riposta verso un altro dio dovrai seguire le leggi di quel dio; però in tal caso, non puoi pretendere di essere accettato dal Dio d'Israele o da Cristo perché la fede non è al sua fede, non è la sua parola, o la sua legge ed anche tu perirai se non ti convertirai e se non attuerai la legge che Dio ha posto su tutti, coloro che liberamente l'accettano. 

Quindi per la scienza i gay possono essere e  far quel che vogliono, mentre se poi pretendono di essere di Dio, devono smettere di essere gay e tornare nella loro normalità, oppure resistere alle loro perversioni e rientrare nelle normalità, per quanto un pervertito che lo è fin nelle ossa rimarrà tale, anche se fa resistenza alla sua stessa natura, ma per lo meno avrà rispettato la legge di Dio dando prova di buona volontà.

Non parliamo dei preti gay un abominio ancora più grande del semplice essere umano gay, questi uomini aiutano e permettono alla scienza e a tutti coloro che ambiscono alla morte della religione Cristiana di essere distrutta, costoro sono addirittura peggiori degli altri.

L'assurdità è che gli omosessuali pretendono di essere riconosciuti figli di Dio, dalla chiesa, quando non rispettano l'unico comandamento che li riguarda, per cui come potrebbero mai essere riconosciuti da Dio quando fanno di tutto per opporsi a Lui. Sarebbe giusto e giustificato che in una chiesa dove esistono preti gay questi vengano  allontanati definitivamente da essa, per non ledere la psiche dei bambini e non insegnare agli adulti cose che apparentemente sembrano legali ma che sono in realtà immorali o insegnare un fede debole fatta anche di mezze verità che poi alla fine sono vere menzogne. Purtroppo devo dire che oggi giorno parte della chiesa, è tutta favore di questi omosessuali, nessuno insegna più la vera parola di Dio per non essere condannati dal mondo, dimostrazione palese e lampante che temono più l'unono che Dio.

Premetto non sono per nulla omofobo, anche perché ho amici che sono gay, ma loro sanno bene come la penso, per me vale la persona non quello che vuole essere o che si sente di essere, anche se sono contro il loro modo di essere, ma la persona è una cosa diversa, non si deve odiare nessuno per quello che è, ma cercare semmai di aiutarli, se vogliono essere aiutati, la libertà prima di tutto, sia di pensiero-modo di essere e anche di culto. La scienza non può imporre la propria visione a nessuno e non può decidere per il culto di un qualsiasi soggetto.